Virginiana Miller
La verità sul tennis 2003 - Cantautoriale, Alternativo, Acustico

La verità sul tennis

IL DISCO dei Virginiana Miller……senza dubbio!

Gli ‘analisti della quotidianità’ (non so da dove mi proviene questa loro definizione… qualche altra recensione forse, so solo che si addice benissimo al gruppo livornese!) son tornati e ci presentano un disco impeccabile sotto tutti i punti di vista. Disco che emoziona, disco ben realizzato, disco che si spera possa finalmente donare al sestetto toscano quella visibilità, all’interno del panorama indipendente, sino ad ora ridotta quasi ad un semplice ‘atto di presenza’, nonostante i puntuali entusiastici commenti degli addetti ai lavori.

Disco che emoziona. Un vero e proprio viaggio nostalgico nell’Italia della finta emancipazione borghese: pomeriggi primaverili divisi tra la terra rossa dei campi di tennis e le ‘maratone passatempo’ davanti alla tv, la nascita dei primi amori che lasciano sempre un alone di nostalgia e l’immedesimarsi con tutti quei personaggi da guida tv che han riempito le nostre giornate doposcuola.

Si consiglia l’ascolto con una polverosa copia dell’Intrepido Sport tra le mani o rovistando lo stanzino di casa alla ricerca della immancabile racchetta di legno dal manico improponibilmente lungo.

Disco ben realizzato. Produzione artistica affidata ad Amerigo Verardi che riesce a tirar fuori un lavoro sofisticato ma allo stesso tempo senza inutili fronzoli. La partecipazione delle voci dei Baustelle rappresenta, come in “Aerosol”, una gradevole aggiunta alla voce di Simone Lenzi, dando ad alcuni brani il giusto respiro.

Due brani su tutti: “Aerosol” e “Requiem per la Rai”. Un disco delicato, ideale per chi si avvicina per la prima volta ai Virginiana Miller e quasi un manifesto per chi già ha apprezzato i precedenti lavori.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.