Proprio pochi mesi fa stavo parlando con un collega, ed anche con alcuni ascoltatori tramite il forum dell’emittente radiofonica per cui lavoro, del grande desiderio di tornare a scavare nell’era della musica grunge. Anche molte riviste specializzate sono tornate a nominare questo genere musicale, che i vari protagonisti ancora in vita ed in circolazione si ostinano (probabilmente a ragione) a disconoscere.
Comunque vada, questo ep composto di tre brani non può far altro che confermare che i suoni del primo lustro dei ’90 stanno prendendosi una netta rivinciata nei confronti del figlioccio crossover - ed anche dell’ormai immancabile nu-metal -, giusto per confermare che anche nella musica tutto, prima o poi, torna a saltare fuori con cadenza regolare.
Gli Outsider non si nascondono certo dietro un dito ed indicano serenamente le fonti d’ispirazione, citando nomi quali Soundgarden, Pearl Jam, Stone Temple Pilots, Smashing Pumpkins e compagnia. E visto che i tre brani di cui si sta parlando sono estremamente derivativi, credo che per farvi capire quanto vi propone la band ligure, non si possa far altro che estrapolare proprio quelle che sono le influenze principali. Pensate dunque all’attitudine piuttosto pop di Stone Temple Pilots, assieme alla chitarra di Stone Gossard (in particolare nell’attacco di di “I need more”), ma per la linea principale del gruppo credo si debbano prendere necessariamente in causa nomi come quello degli inglesi Bush, ma anche dei più recenti Staind, dal cui stile cui “Until the end” prende qualcosa in più che un semplice accenno.
Per giungere alle dovute conclusioni non mi rimane che sottolineare la bravura del quartetto nel riproporre senza indugi di sorta questo genere di suoni: nessuna pecca esecutiva e buone doti tecniche in bella mostra, in particolare grazie alla perfetta voce di Sirio Fusani. Peccato che i novanta siano ormai lontani e che questo lavoro, seppur discreto - anzi buono, sotto il profilo tecnico/esecutivo - risulti semplicemente un’immensa citazione...
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La recensione demo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-03-06 00:00:00
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