Un viaggio per mare in cui la musica diventa ricerca e smania di esistere
La Terra è uno spicchio di cielo su cui danzare, il cielo è un pezzo di Terra in cui sognare. Mentre la musica segue la sottesa armonia degli oceani, la foja è una smania che cresce e brucia dentro, una linfa vitale tra cielo e terra, l’ulissismo in ognuno di noi. Solo quando la necessità dell’approdo tocca il battito di una città infuocata dal sole, tra panni stesi e grida di mercato, la foga di essere si placa per un attimo al suono di una musica che ne percorre i vicoli impolverati.
"A malìa" è il singolo di questo viaggio carico di foja e intriso di collaborazioni artistiche meritorie (24 Grana, Marta sui Tubi) che diviene colonna sonora per un lungometraggio d’animazione in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Una musica pulsante, speziata, dal ritmo folk bollente e compatto in cui il dialetto spira sulle coste del Mar Maditerraneo tra brezze d’Oriente e cuore napoletano. Ascolto ondeggiante e sinuoso, dalle ispirazioni etniche e blueseggianti in ogni traccia del disco per surriscaldare l’ambiente di indole festaiola, dispensatrice di intensa visionarietà ("E pò succere"; "Da quale parte staje"; "Fesso e cuntento"; "Chell ca ce stà"; "Ccà niente se fà"). Poi, quando il mare si placa, l’anima ritmica, nervosa, prende il Golfo e veleggia all’orizzonte. Il gusto della leggerezza serpeggia lieve su liriche espressive ("Donna Maria") e sofisticati intrecci stilistici di tradizione popolare ("Dimmi ca è o vero").
In viaggio per il mondo o verso casa poco importa: la musica giusta viene dal mare con quel soffio misurato che scalda le ossa e che ci fa sentire sempre alla ricerca di noi.
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La recensione Dimane torna 'o sole di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-05-01 00:00:00
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