La punk band spezzina passa all'italiano dopo oltre dieci anni di carriera e si guarda indietro, per poi ripartire
Primo disco in italiano per gli Evolution So Far, formazione che nasce in quella roccaforte del punk comunemente conosciuta come La Spezia e che ha abbondantemente superato il decennio di attività. Questo "Selvaggio!" arriva dopo due full-length di hardcore più o meno puro e varie altre collaborazioni - interamente scaricabili dal sito della band insieme a tutta la loro discografia - e suona un filo diverso rispetto ai precedenti.
Principalmente per la scelta della lingua ("Siamo contenti, sappiamo meglio quello che diciamo", dichiara giustamente la band) che paga da subito, per un motivo semplicissimo: gli Evolution So Far hanno qualcosa da dire. Che siano sul tempo che passa ("Noi che avevamo tutte le risposte/cacciate sicure nelle tasche/che poi ci accorgemmo bucate", da "Quando eravamo giovani"), sul collasso della nostra società ("Frantumi di classe operaia/ad accanirsi su avanzi di produzione/e noi passeggeri sconvolti/sul trenino della leggera", da "Guvano"), o semplicemente storie, come quella del carabiniere che tenta il suicidio in "Ora o mai più", i testi della band ligure riescono sempre a colpire, a suonare sentiti, veri, forse perché semplicemente lo sono.
"'Sta roba poteva farla chiunque/le nostre facce ne siano prova/io e i fanti a suonare da una vita/il punk rock ce l'ha cambiata", cantano in "Potevi essere tu", magistrale adattamento di "History Lesson Part II" dei Minutemen, che sta su quel capolavoro che è "Double nickels on the dime" e che è un po' la chiave per capire musicalmente "Selvaggio!", in cui l'hardcore degli esordi (che pure non manca) si contamina in vari modi spostandosi quasi verso il post, incorporando influenze blues ("Ora o mai più", "T.S.O.") o lasciando più spazio al parlato, accompagnato spesso solo dalla batteria ("Guvano").
Un modo quasi per chiarirsi le idee dopo anni di punk ma non solo, per guardarsi indietro e tornare a guardare avanti, andando al di là del rumore come unica risposta. "Una cosa semplice difficile da farsi", ma che sembra sia stata davvero necessaria, per gli Evolution So Far. E' impossibile non percepirlo, ascoltando questo disco.
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La recensione SELVAGGIO! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-04-16 00:00:00
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