noisture official page Daily War 2013 - Punk, Noise, Hardcore

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Musicalmente i Noisture sono la risposta italiana a gruppi d'oltreoceano come Take Offense e Fire&Ice, figli della New York dei Madball e della California dei Terror.

Non è semplice farsi un nome suonando hardcore, lo è ancora meno se decidi di fare nyhc in Italia. Se un gruppo è intenzionato a battere questa strada deve mettere in conto che potrebbe trattarsi solamente di un pesce nell'oceano, un oceano pieno di squali. "Daily War" è un EP che sovrappone differenti influenze musicali, tutte riconducibili alle distorsioni delle vaste terre del punk. Musicalmente i Noisture sono la risposta italiana a gruppi d'oltreoceano come Take Offense e Fire&Ice, figli della New York dei Madball e della California dei Terror con qualche influenza metalcore. Sebbene da potenze simili ci si aspetti un ruggito degno della versione più scimmiesca di Roger Miret, la voce sorprende l'ascoltatore con un interessante cantato soft: la signature dei Noisture. Certo, a volte un growl marcato sarebbe senza dubbio più appropriato; questa scelta vocale meriterebbe un approfondimento dal momento che sbilancia (talvolta in positivo, talvolta in negativo) l'equilibrio di un album di buona fattura. Si tratta di un disco che si assume la responsabilità di essere “uno dei tanti”, tuttavia resta un buon prodotto: "Take a look to the sky" è la traccia che lo domina dall'alto con un riff intrigante che avrebbe qualcosa da dire anche sull'infuocato palco dell'evento hardcore per antonomasia: il Back N Blue Bowl.

"Daily War": un EP di buona fattura, tutto nella norma.

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La recensione Daily War di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-01-17 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • luca.skanf 10 anni fa Rispondi

    salve, sono il bassista/cantante. grazie per la recensione, che mi sembra obbiettiva ed equilibrata ma ci terrei a dare qualche info dal diretto interessato. non sono mai stato capace di cantare "growl" :-) e non è nostra intenzione fare (deliberatamente) NY/HC, che comunque ci piace. suoniamo da una vita (io ho 46 anni) e per noi la band è uno sfogo alla rabbia adolescenziale che ancora ci anima. tutto qui.