Metalcore con sentimento. Bel disco
Unite metalcore, trashmetal, heavy, death e alternative: otterete i New Disorder. "Dissociety" è un album che può essere tranquillamente inserito nel moderno contesto internazionale musicale. Pezzi in inglese, batterie molto veloci, riff e assoli di chitarra decisamente spinti, estensione vocale spaventosa che mi ha incantato. Appena sono partite le prime tracce mi è tornato in mente “Ascendancy” dei Trivium, per dire. Più si procede con l'ascolto più si allungano i pezzi, e le basi richiamano gruppi come Bullet for my Valentine, Avenged Sevenfold e soprattutto Muse ("Sick Feeling As You" può essere considerato come un loro personale omaggio a Bellamy & co.).
Questo disco é, per molti, aspetti completo: c' è bravura e passione, c' è il dinamismo e la varietà dei pezzi, c'è la pulizia e la limpidezza della voce di Francesco e c' è il growl ("Atomic Suicide"), c' è la velocità ("Break Out Into Disorder" e "Another Hero To Save") e ci sono le ballads, anche se mai troppo lente e mai troppo ballads ("Free Me From The Dark" e le "Escape"). Il risultato è che ho in testa da settimane “Sick Feeling As You”, “Hollywood Burns” (solo a me pare un piccolo tributo "Run to the hills" dei Maiden?) ed “Escape – part I e II”. Un album che va ascoltato dall' inizio alla fine.
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La recensione Dissociety di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-03-26 00:00:00
COMMENTI (2)
:)
Grazie 1000 per questa bellissima recensione! Cercheremo di continuare per la strada intrapresa, migliorandoci ancora e sempre più! Un saluto da tutta la band e alla prossima :)