C.B.C.R. ma anche adesso.
C.B.C.R. ovvero Cresci Bene Che Ripasso. Personalmente mal sopporto quest’acronimo, troppo impulsivo io per aspettare qualcosa che non posso avere subito, scarsamente paziente e lungimirante, forse, amante passionale dell’hic et nunc. Eppure verrebbe da gridarlo ad infilarsi tra i solchi di questo primo ep dei Flowers And Paraffin, perché un lavoro nel complesso fresco, veloce e nuovo è squarciato da piccoli graffi grossolani, suoi suoni, ed ingenuità varie, nei testi. Ma il piglio tra post-punk e new wave, grezzo, la somma di potenzialità di sfumature non del tutto esplorate tra area Shellac più synth e shoegaze, i tagli della disillusione infilati nei testi, fanno molto ben sperare, ben oltre i tentativi di primi Marlene Kuntz. Ma oltre a quello che potrebbe essere, c’è quello che c’è e dopo una dose massiccia di ascolti a volume da lite condominiale ti entrano in vena, possenti più che possibili.
Sono dodici minuti, ascoltateli, perché un giorno, ed io lo spero, potreste dire a petto gonfio: “io c’ero”.
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La recensione Caduta EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-06-06 00:00:00
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