Quintorigo In cattività 2003 - Soul, Pop, Jazz

In cattività precedente precedente

Uscito per la verità un po’ in sordina, questo terzo episodio discografico dei Quintorigo conferma in pieno le qualità che i musicisti romagnoli avevano già messo in evidenza nei precedenti lavori. “In cattività”, però, non ci sembra un disco facile (per quello che questo termine possa significare per John De Leo e soci), anche solo a cominciare dalle cover scelte; se infatti nei primi due lavori erano stati pescati brani dal repertorio di David Bowie (“Heroes”) e dei Deep Purple ("Highway star”), stavolta tocca a “Clap hands”, song non del tutto sconosciuta per chi già da tempo apprezza Tom Waits, e a “Night and day”, originale di Cole Porter portata al successo nella versione degli U2. Ciò senza considerare la reprise di “Darn that dream”, un vero e proprio standard jazz che già la formazione esegue da diverso tempo negli spettacoli live.

Potrebbe essere quindi questa la chiave di lettura di quest’opera, nel complesso meno accessibile delle precedenti, ma ugualmente ricca di fascino e sfumature. E anche le liriche non deludono, perché al solito fedele fotografia di un presente il più delle volte contraddittorio nei suoi principi e stavolta ridicolizzato in “U.S.A. e getta” (una canzone sui paradossali meccanismi che dominano le strategie aziendali oggigiorno) e “Rap-tus” (un rap, come dice il titolo, su ciò che scatena nella razza umana l’aspetto ‘irrazionale’). Non bastasse tanto, i Nostri stavolta hanno la benedizione di Ivano Fossati, il quale dona penna, pianoforte e voce sia su “Illune” che su “Dimentico”; ed è come la ciliegina su una torta già di suo squisita.

---
La recensione In cattività di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-05-15 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia