Disco dal rock grezzo fatto di citazioni letterarie scelte accuratamente: è un inizio
“Che problema c’è?” è l’esordio dei Masai, disco-citazione fatto di declamazioni in stile Massimo Volume o Pierpaolo Capovilla. Peccato che Emidio Clementi e il leader storico de Il Teatro degli Orrori siano due cantautori: poeti, cantori e musicisti nello stesso tempo.
I Masai invece danno letterarietà al proprio disco utilizzando citazioni: “Dalìa”, la prima traccia, si serve di Charles Bukowski e delle sue "Storie di ordinaria follia" (“perdonatemi, sarò matto, ma per me, tranne qualche pezzetto di fica, non m’importerebbe un tubo, se morissero tutti, al mondo. Sì lo so, non è carino. Ma io sarei contento, come una lumaca. Dopotutto sono le persone che m’hanno reso infelice”). “Heinlein”, il secondo brano, lo dice il titolo, è una citazione dell’omonimo scrittore di fantascienza statunitense su tutto quello che l’essere umano dev’essere in grado di fare: da “cambiare un pannolino” a “scrivere un sonetto”, passando per “programmare un computer” e “morire valorosamente”, perché “la specializzazione va bene per gli insetti”. Poi “Charles”, ancora dai suoni di un rock grezzo e puro, torna a Bukowski (“è la continua serie di piccole tragedie a mandar l’uomo al manicomio. Non è la morte del suo amore, ma il laccio della scarpa che si rompe quando ha fretta”). Chiude tutto “Pkd”, acronimo di Philip Kindred Dick, l’autore del testo messo in musica in quest’ultimo brano (“Pensavo di non avere credo. Adesso mi rendo conto di averne uno molto forte”).
È un bel lavoro, ma rimane un collage. È piacevole, i suoni spingono, elettrici ed elettronici allo stesso tempo, vorticosi e travolgenti, adeguati alle parole scelte. Per il salto di qualità però serve la capacità di scrivere e raccontare il mondo con le proprie parole, le citazioni possono essere solo un punto di partenza. In ogni caso complimenti per le scelte e intanto “che problema c’è”?
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La recensione Che problema c'è? di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-10-09 00:00:00
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