Gli anni '90 non finiranno mai
A distanza di vent’anni siamo lì, si gira intorno, si prende, ci si ispira, ci si lascia tirare dentro. Gli anni ‘90 sono finiti da un pezzo e prima o poi qualcuno si prenderà la briga di scrivere un libro e dire che, per la musica italiana, sono secondi per importanza solo agli anni ‘60. Non è una sparata, è una semplice constatazione che emerge dall’ascolto di "Fango e Bugie" dei Fonokit, un album che potrebbe avere una data di nascita ben diversa sulla carta di identità.
Rimandi chiarissimi agli Afterhours e una voce che ricorda da vicino quella di un altro pezzo importante degli anni ‘90, ovvero Amerigo Verardi. Del resto, Marco Ancona (cantante dei Fonokit) ha collaborato a lungo con il musicista e produttore pugliese: tutto torna, quindi, in un album fatto di un rock calibrato, che non si spinge mai troppo in là e che si concede la deviazione di un’ospitata di Caparezza. Un disco ben fatto, che non sposterà di una millimetro la storia del rock italiano, ma che soddisferà tanti orfani e nostalgici.
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La recensione Fango E Bugie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-04-30 00:00:00
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