Ci sono soltanto tre titoli che compongono la track list di questo demo, però sono più che sufficienti a delineare fin nei particolari il panorama stilistico in cui gli Avanguardia si muovono. Il loro rock prende spunto dai vecchi istinti progressivi, senza per altro rinunciare all’immediatezza della forma canzone. Grazie a qualche buona combinazione ritmica, e a qualche misurata introduzione strumentale, la loro musica tende perciò a svilupparsi su più livelli. L’attacco ostinato del secondo brano, per esempio, dimostra come nel gruppo ci sia una sapiente regia che al momento giusto sa rendere l’atmosfera molto intrigante.
Per riflesso, anche la percezione dell’ascolto viene traghettata al di là dei tempi effettivi suggeriti dal lettore cd.; così “B.E.I.G.E. (NV)” prende forma con la successione di tre piccole scenografie allestite con una scrittura semplice ma dai toni cupi. Il risultato, alla fine, è una drammaturgia musicale che cattura velocemente l’attenzione, ma la tensione che si crea viene complessivamente smorzata dagli improvvisi bagliori strumentali e da alcune aggraziate linee melodiche.
Il suono degli Avanguardia prende corpo soprattutto intorno al timbro caldo e rassicurante dell’organo, e a quello più brillante dei sintetizzatori. Ma un ruolo di primo piano spetta anche alla voce del cantante, dotata di grande magnetismo e di un’indiscutibile presenza scenica. Più in disparte, invece, il ruolo delle chitarre che se fossero messe di più in luce potrebbero giocare un bel ruolo con le tastiere.
Comunque sia, dentro a queste canzoni c’è molto combustibile che brucia bene, e non vi nascondo che il cd si fa ascoltare molto volentieri, anche al di fuori dei semplici doveri redazionali.
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La recensione B.E.I.G.E. (NV) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-06-18 00:00:00
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