Come se fosse davvero tempo di vacanze e “Mare mare”
Estate 2014. Estate... si fa per dire. Mentre gli argomenti più caldi (di nuovo, si fa per dire) sono i bollettini meteo e la fatidica domanda “sarà un anno senza estate?”, gli ottimisti vanno al mare o, addirittura, scrivono canzoni sull'argomento come se fossimo negli anni novanta e ci servissero altri pezzi per riempire la cassetta da sentire in macchina mentre andiamo a Rimini. Ma, appunto, siamo nel 2014, e mi risulta difficile pensare che ci sia qualcuno a cui serve una ruffianissima emula di “Vento d'estate” da mettere nella compilation delle vacanze a Silvi Marina. Ma magari mi sbaglio, e invece c'è gente che ha talmente tanta nostalgia del festivalbar da essere risolutamente, sprezzante di ogni anacronismo, in attesa della “canzone dell'estate”. E allora va bene, eccola qua, da canticchiare già al secondo ritornello, e da dimenticare il primo settembre: “Ti porto al mare, vieni con me, respireremo sale e amore insieme, ti porto al mare, vieni perché domani puoi dimenticare, ora lasciati andare”.
---
La recensione Ti porto al mare di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-07-14 00:00:00
COMMENTI