Dangereuxoxorcism: pericolosi esorcismi di un duo veronese.
Un "caleidoscopio sonoro", così i NAD neu abdominaux dangereux definiscono il loro ultimo lavoro, un viaggio in una realtà surreale e iperbolica.
Difficile definire il genere di questa raccolta di brani o forse allucinazioni dove il jazz incontra la pubblicità e i discorsi dei politici vanno a sbattere contro riff impossibili e voci seducenti. Una cavalcata tra musica ambient, pop, fusion ed elettronica, un "esorcismo europeo" realmente pericoloso ("Dangereuxorcism") perché essere tante cose insieme è difficile e porta a un buon risultato solo se nel caos si riesce a trovare un filo d'Arianna, una linea sulla quale tutti, pur nelle loro differenze, si ritrovano.
Otto i brani, tanti i musicisti; il duo veronese di Roberto Zorzi (chitarre) e Nicola C. Salerno (tastiere) non si risparmia e mette in campo ben 13 ospiti, tra musicisti italiani e stranieri di calibro tutt'altro che contenuto. Scott Amendola (batteria, electronics), Henry Kaiser (chitarre) e Michael Manring (basso) sono solo alcuni tra i nomi degli artisti che hanno contribuito in maniera sostanziale alla realizzazione di "Dangereuxorcism".
Per quanto auspicato dal gruppo, però, l'ascolto dell'album non è semplice, i contributi degli artisti sono efficaci e di qualità ma l'amalgama non è ben riuscita; quello che arriva all'ascoltatore è un insieme di suoni che sembrano essersi incontrati solo in sala di registrazione. Con un po' più di corposità e lavoro condiviso si riuscirebbe a far vivere le atmosfere evocate e a non esserne semplicemente il sottofondo.
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La recensione Dangereuxorcisms (estratto) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-10-11 00:00:00
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