The Hives cantati in italiano: il secondo disco di UltraviXen affascina e convince.
Quattro anni per raccogliere idee, testi ed influenze da confluire nel seguito di “Avorio Erotic Movie”: questo il retroscena che porta alla pubblicazione di “Il Riskio”, secondo disco degli UltraviXen sempre firmato dalla Wallace Records. Piccoli, ma fondamentali, cambi nella miscela: musicalmente lo swing'n'roll dalle sonorità garage giunge immutato mentre i testi approdano alla lingua italiana, autentica sfida per un genere che trova habitat naturali nelle metriche brevi d'oltremanica. Ed il confronto regge con efficacia: sembra di ascoltare The Hives conditi da una voce abissale e carismatica, marcatamente distante dalle caratteristiche di Pelle Almqvist, leader della band svedese; abbiamo anche Angelina, come nella canzone “Greygoose” di Cesare Cremonini, ma molto più incazzata in “Fino all'ultimo respiro”, uno degli episodi migliori del disco.
Solo rischiando si può giungere a risultati convincenti, ed “Il Riskio” affascina grazie all'impatto musicale ed una scrittura personale, lontana dall'oblio della poca originalità. Il secondo disco della band catanese si lascia ascoltare con piacere, è coerente nei nove episodi proposti: sfida dei quattro musicisti sarà riportare dal vivo tale energia prima di sperimentare, nelle prossime uscite discografiche, approcci e stili sonori ancora inesplorati.
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La recensione Il Riskio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-06-09 00:00:00
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