Un piede nel passato e lo sguardo nel futuro per l’esordio discografico dei Toad Venom, band di Pomezia sfrenatamente hard rock.
Rock old school, sottolineato anche dai suoni lo-fi, giunge dritto in faccia con queste sei tracce che compongono il primo disco dei Toad Venom, band di Pomezia (RM) che dopo quasi un lustro di attività live ha deciso finalmente di mettersi alla prova registrando alcuni brani in studio.
È evidente che i cinque hanno assimilato bene la lezione di band che hanno fatto la storia dell’heavy metal e dell’hard rock in particolare (non per scomodare grossi nomi, ma nelle sei tracce è facile sentire echi di AC/DC, Helloween, primi Aerosmith & Co.) e cercano di riassumerla secondo i propri canoni personali, con sfumature che vanno dal rock’n’roll al funky, fino a brevi ma intense iniezioni punk, senza paura di osare. Questo è più che un bene per una band alla prima prova sulla lunga distanza, che sta quindi cercando il proprio suono, e la cura per gli arrangiamenti e le melodie vocali mai scontate sono un promettente inizio.
Si dovrebbe invece lavorare di più sulle parti di chitarra, in particolare sugli assoli: ben fatti e cesellati in maniera tale da poter accontentare certamente gli estimatori del rock che faceva scuotere le lunghe chiome negli anni tra la fine dei ’70 e gli ’80, sono troppo fedeli a ciò che hanno insegnato i grandi maestri della sei corde; se si vuol proporre un sound originale bisogna assolutamente sforzarsi di andare oltre e comunicare qualcosa di più personale.
Trattandosi comunque di una prima prova si può senza dubbio dire che la band ha fatto comprendere chiaramente la direzione che vuole intraprendere e ha tutte le basi per lasciare il segno, magari con un prossimo disco più corposo e personale.
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La recensione TOAD VENOM di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-28 00:00:00
COMMENTI (1)
Grazie per la recensione e l'attenzione che ci avete riservato,è stato un piacere e grazie per le opportunità che date a tutti noi \m/
R&Fn'R
-TDV-