Gli Skelters e gli inevitabili dualismi di "SIAMO", un singolo che convince e conquista
Luca Mattioli, già produttore di Valerio Scanu, Mondo Marcio, Paolo Meneguzzi ed altri, si occupa della produzione e dell’arrangiamento di “SIAMO”, singolo del gruppo milanese degli Skelters. La canzone ne guadagna in ritmo e orecchiabilità squisitamente pop, e sottolinea la fluttuante condizione dell’essere umano attraverso i classici binomi: bianco e nero, buoni e cattivi, divini e meschini. Non contraddizioni, bensì necessarie posizioni da prendere in base ala situazione in cui ci si trova. Insomma, come mettere il tailleur per un colloquio di lavoro e i jeans sdruciti per un concerto grunge. Un atteggiamento tipicamente italiano.
Si strizza l’occhio ad una musica elettronica in odore di anni Ottanta, mentre il ritornello si insinua come un tarlo nella mente dell'ascoltatore, complice la voce di Giuseppe Russo. Un brano più che convincente, per la band lombarda che ha già all'attivo due album. Aspettiamo il prossimo passo.
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La recensione SIAMO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-11-20 23:30:00
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