Dentro questo disco c'è una scintilla che nei cuori giusti può divampare
"Vuoto Pneumatico" nasce dalla collaborazione tra Gianni Venturi (Altare Thotemico) e Giacomo Marighelli (Margaret Lee), due persone dalla spiccata vocazione per una musica che non ha paura di spingere al massimo sul versante della poesia. Di fatto questo disco si rivela essere un reading: parole turgide per canzoni intransigente. “Aaah”, titolo onomatopeico e umore nerissimo, è quasi una versione sporca di Le luce della centrale elettrica nel quale sembra emergere una presa d’atto della vacuità sociale odierna e il conseguente rifiuto indignato di tutto ciò. “Ventose vie” è un lunghissimo brano di folk combattente che cresce fino a diventare frastuono per poi sospendere il rumore e lasciare sul campo solo rassegnazione e malinconia. Come blues elettrici che girano senza voler infierire il colpo di grazia, le canzoni dei Vuoto Pneumatico ronzano attorno a frasi dure che scorticano l’anima e pongono una sfida d’ascolto che molti probabilmente non accetteranno. Ma al netto di un approccio a volte troppo barocco e poco concreto, dentro questo album c’è una scintilla che nei cuori giusti può divampare.
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La recensione VUOTO PNEUMATICO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-11 00:00:00
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