Antinomia Mantra 2014 - Rock

Mantra precedente precedente

"Mantra", l'ultimo lavoro degli Antinomia, band torinese capace di resusciatre il rock anni settanta

Fate un salto negli anni '70, entrate in una birreria di periferia, ordinate qualcosa e immaginate sul palco una rock band italiana: pantaloni di pelle, capelli lunghi fin sotto le spalle, qualche tatuaggio e un sogno di ribellione da gridare al microfono fino a farsi male; ora prendete questa band e portatela dritta al 2015, fatela passare per l'elettronica e dotatela di un sound potente, vi assicuro che come risultato avrete qualcosa di molto simile a quello che oggi sono gli Antinomia, band piemontese che, al suo terzo disco, sceglie di volare alto.  Non stupisce che il primo singolo estratto dall'album sia "Il sognatore", un brano che riassume quelli che saranno i grandi temi afforontati nei successivi dieci pezzi di un disco che viaggia tra sogni di evasione e scontro con una realtà difficile narrata senza mezzi termini, per capirlo basta ascoltare "Flashback", il quinto brano dedicato alla storia vera di un suicida di soli ventisei anni, l'ultimo grido di una generazione che la band stessa definisce "annichilita". Ma il vero mantra di questo progetto è la parola "cura", grafica, suono e contenuti sono studiati e definiti nel dettaglio, è così che rivive quel rock che sembrava essersi fossilizzato nella birreria di cui sopra, un rock che oggi, per avere senso, non va solo rispolverato ma rimodernato, ed è qui che si fa fondamentale l'apporto di Madaski, che ha saputo mixare l'album trasformandolo in un viaggio tra generi in continua evoluzione, dal classic rock alla new wave, passando per l'acid metal del brano "Senza rancore", alla ballad "L'universo". È innegabile che "Mantra" sia un prodotto che guarda al passato ma, se rispetto ai precedenti lavori segna un passo avanti è proprio perché, come il serpente scelto per la copertina, ha saputo cambiare pelle e sarà per le tastiere potenti, sarà per il suono capace di riempire uno stadio, questa nuova veste piace più di prima.

---
La recensione Mantra di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-02-02 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia