Lo spirito pop mediterraneo si fonde con le sonorità nordeuropee in un melting pot disordinato e banale.
Sei tracce, tre collaborazioni, due artisti con un importante background musicale e svariati premi. Sembra la descrizione di un super-gruppo che ha appena rilasciato l’ultimo cd destinato a vendere milioni di copie. Parliamo invece dei Microlux, duo campano formatosi nel 2004 dall’incontro di Linda Edelhoff e Fabio Colasante.
Le premesse per recensire un album di ottima qualità ci sono tutte e la curiosità sale dopo aver letto che i Microlux negli ultimi anni hanno aperto i live de Il Teatro degli Orrori, Afterhours e Populous, distinguendosi come una delle migliori realtà emergenti dell'elettronica italiana. Nonostante l’intenzione di rifarsi a sonorità di stampo kraftwerkiano e una spiccata tendenza a ricalcare le orme dell’indielettronica e synthpop anni '80, il duo non riesce mai a superare il compitino dell'emulazione infarcita da una sperimentazione azzardata che spesso sfocia in una banalità ridondante.
Dopo un primo ascolto, si capisce subito che "Gekusst" è un melting pot di idee che riesce inspiegabilmente a creare un'incoerenza musicale, nonostante le semplici sonorità che si fondino su un alternanza di voce e synth con qualche intramezzo di una chitarra elettrica inflazionata da un eccessivo effetto di chorus.
Le idee dei Microlux sono buone e denotano una certa ricerca a livello compositivo ma non sono mai sviluppate completamente: l'album risulta piatto e i cambiamenti di lingua (passiamo infatti dai testi in tedesco della title track "Gekusst", all'inglese di "The Story Of The Monster Fish" finendo con l'italiano di "Instabile") ci lasciano spiazzati, dandoci l'impressione di avere sentito tre tracce provenienti da album completamente diversi.
Il prossimo traguardo per la band dovrà sicuramente essere la ricerca approfondita di una propria identità, eliminando azzardati esperimenti sonori e linguistici che non apportano nulla a quello che è il panorama dell'elettronica attuale.
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La recensione Geküsst di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-03-02 23:59:00
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