Alternative rock melodico che presenta coesione ed un buon impatto: convincente manifestazione d'intenti.
La prova studio è una fase necessaria nel percorso di maturazione artistica, lo sanno bene gli Home by Three, che danno seguito all'ep “Be true to your school” pubblicando “Desert”, long play prodotto dalla Cappuccino records. Tre menti, univoca direzione musicale: il sound della band marchigiana, riconducibile ad un alternative rock che gravita fra episodi malinconici e fugaci impatti ruvidi, brilla di personalità nei trentatrè minuti d'ascolto.
Buone le performances di Procaccini, Donati e Pedrini, quest'ultimo impegnato nel duplice ruolo di chitarrista e cantante che riesce a convincere grazie ad una vocalità carismatica abile a declinare le sfumature dei brani, totalmente in lingua inglese. Particolarmente apprezzabili tracce come “Mating calls” e “Deat”, dove i pattern sonori del gruppo incontrano melodie più ammiccanti: anche l'ascoltatore più disattento non può esimersi dall'apprezzare il potenziale radiofonico del trio. Tutto perfetto ed applausi scroscianti per gli Home by three? Naturalmente è prematuro giudicare entusiasticamente la band, ma di certo "Desert" convince grazie ad una messa a fuoco efficace: il manifesto d'intenti convince e non presenta clamorosi scivoloni, continueremo a seguire con piacere questa nuova realtà in attesa di prossimi sviluppi ed auspicate sperimentazioni sul genere.
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La recensione Desert di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-03-03 00:00:00
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