Non credo di scrivere una baggianata se affermo che in moltissimi aspettavano l’esordio solista di Paolo Benvegnù, “poliedrico ex-leader degli Scisma e co-fondatore dell’ipersensibilismo internazionale” (che vorrà dire poi?) secondo quanto riportato nella nota-stampa.
Dovessimo quindi dar retta alla sola descrizione sopra riportata, anche solo per indicare qualche dettaglio ulteriore a chi oggi si approccia alla musica di questo splendido cantautore, avremmo già commesso qualche errore. L’artista in questione, infatti, ha da sempre basato la sua creatività preferendo i toni sommessi ai tronfi comunicati; e forse proprio per questo tantissime persone adora(va)no il suo modo di fare musica che aveva trovato nella precedente esperienza di gruppo la perfetta sublimazione.
Ovvio, quindi, che il Nostro continui a seguire questa strada, anche nel primo “Piccoli fragilissimi film” (disco in uscita a febbraio 2004) anticipato di qualche mese da questo “Suggestionabili”, singolo che allinea 3 canzoni sufficientemente utili a definire il (relativamente) nuovo percorso sonoro intrapreso. La title-track, ad esempio, vanta di una produzione curata nei particolari, tale da giustificare la qualità di singolo e brano apripista, senza però scadere mai nella radiofonicità; al contrario, il video che trovate come traccia multimediale sullo stesso cd crediamo sia volutamente lo-fi, ma alla visione non ci sembra particolarmente riuscito per far decollare - televisamente parlando - l’intera operazione.
Ciò a conferma del fatto che l’arte di Paolo Benvegnù, in passato come nel presente, spesso e volentieri non rispecchia i canoni del music-biz; e infatti le b-side di questo dischetto sono la riprova di quanto finora sostenuto: “Giornalismo” è un blues atipico in cui si criticano senza mezze misure il modo in cui si esercita la professione indicata nel titolo (bellissimo il finale quando si deride il “Premio Pulitzer” con una grossa e grassa risata); la successiva “Molto lontano”, invece, è una ballata al piano che ci svela qualità nascoste di un autore che mai finora si era confrontato in maniera così palese con le melodie classiche tipiche del BelPaese.
In una sola parola: bentornato!
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La recensione Suggestionabili (single) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-11-09 00:00:00
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