Canzoni che si attaccano alla tua giornata diventandone prepotentemente la colonna sonora
Il sound invernale di un buon disco è un piacere di cui non si riesce a fare a meno, neanche nella stagione in cui gli ukulele e le palme la fanno da padroni, neanche se in copertina abbiamo un tuffatore. “A serious talk” è appunto un avvolgente disco invernale a cavallo tra il puro songwriting e il pop elettronico. Otto tracce che si susseguono apparentemente senza troppi intoppi finché l’ orecchio non si imbatte in una magica tripletta dal riascolto facile, un vero Triangolo delle Bermuda del repeat: “Anti Gravity”, “The Boat” e “Unbeat”. La prima è un gioiellino che, anche spoglio di tutti gli orpelli dell’elettrico, in un semplicissimo set acustico farebbe comunque la sua porca figura. La seconda è malinconica, un pezzone dal sentimentalismo facile, struggente, che si lascia andare in un finale sommerso da chitarre pregne di lacrime. ”Unbeat”, infine, è una piccola e affascinante magia pop dal sapore britannico.
Un’opera prima per gli OLLA molto complessa e al tempo stesso easy listening: far sì che i pezzi non risultino passeggeri come l’acqua di una fontanella ma che si aggrappino alla tua giornata diventandone prepotentemente la colonna sonora. Un obbiettivo decisamente raggiunto.
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La recensione A Serious Talk di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-29 00:00:00
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