L'intensità di "Mammatessa Band": quando il blues incontra la tradizione siciliana.
L'album "Mammatessa Band" unisce il calore popolare della Sicilia al groove tipico del blues.
La tracklist, costituita da 6 brani, va musicalmente in crescendo: gli arrangiamenti inizialmente si insinuano timidi, con una chitarra acustica dal tocco preciso sia durante l'accompagnamento che durante gli assoli, per poi esplodere senza più limiti da "Monologo" in poi. Infatti, giunti a metà disco, la buona vecchia chitarra acustica lascia il ruolo di protagonista alla chitarra elettrica con assoli blues-rock, affidati al canale distorto dell'amplificatore. Si tratta di assoli più aggressivi e decisamente travolgenti, generando un mix di emozioni e brividi durante l'impatto. Diego Vitello ha un ottimo fingerpicking per non parlare della capacità di trasmettere attraverso 6 semplici corde di chitarra. Preparazione non inferiore hanno gli altri componenti della formazione, tra cui Marco Passalacqua che ha realizzato quel bellissimo e corposo giro di basso in "A la vo".
Il blues incontra la tradizione popolare quando questa compare in modo consistente nei testi, con la sua tipica ed inimitabile musicalità. Le parole danno quel tocco in più a tutto il resto, enfatizzando l'anima mediterranea dei membri del gruppo.
Aspettiamo un prossimo disco ancora più ricco di brani da ascoltare, perché quando blues e tradizione siciliana si uniscono, niente può eguagliarne l'intensità.
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La recensione MAMMATESSA BAND di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-27 23:59:00
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