Un disco che, come già detto dall'autore stesso, presenta dei suoni profondi ed oscuri. Sint con questo piccolo lavoro presenta quello che è il risultato di un nuovo approccio per quanto riguarda la produzione dei suoi brani.
Tentando d'allontanarsi dalle linee acid e dalle ritmiche electro-breakbeat, butta giù due tracce che conservano ancora delle sottili trame sonore del suo trascorso, presentandosi stavolta con un carattere diverso, come per inaugurare un cambiamento, una mutazione caratterizzata da ritmiche ossessive, linee di basso electro essenziali e melodie pronunciate in gran parte da synth d'atmosfera.
Con questi ingredienti il producer ha dato vita ad un disco che concentra dei prodotti che suonano bene, ma che non risultano affatto innovativi; "Dagdroomstem" racchiude infatti dei brani semplici che entrano facilmente in testa. Questi però purtroppo scarseggiano di personalità suonando una electro-breakbeat con trama dark che ricorda quelle soundtrack rivolte all'universo video ludico nei primi anni del decennio '00.
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