Un viaggio personale ed emotivo, il diario di una battaglia combattuta per se stessi.
Ognuno di noi ha dei luoghi che si porta dentro per sempre e, nonostante gli anni che passano, le nostre storie, i legami che esse hanno con quei luoghi, rimangono impresse nella memoria. Ci saranno altri luoghi al mondo a cui dovremo dare un'impronta in futuro, ma quello che ci lasciamo alle spalle ci insegue sempre, anche quello che ormai è andato perduto. Lo sanno bene i Chambers che ne "La guerra dei trent'anni" provano a descriverci il loro conflitto interiore con un passato da riscrivere, il passaggio ad un'età adultà che sembra far scomparire gli edifici di sicurezze minuziosamente eretti negli anni addietro. Ne viene fuori un disco maturo, una prova di carattere che rappresenta solo una conferma di quanto di buono già fatto da questa band.
L'intensità rabbiosa di brani come "Perdiamo" e "A riva" aprono la strada ad un concept album sul tema del viaggio come ricerca di se stessi attraverso il luogo da raggiungere e da esplorare, un mito che riemerge prepotentemente dalla storia, la mèta che già conosce il nostro essere, la nostra vita, il percorso arduo affrontato per raggiungerla. Le sensazioni espresse in brani come "A largo" e "In viaggio", con il loro incedere a tratti inquieto, si rigettano in maniera violenta in "Un'isola" e nel successivo "Manifesta". Nonostante la rotta intrapresa, i sensi di smarrimento sono frequenti e caratterizzati da un continuo cercare, immersi in un rumore quotidiano e costante come quello di "Per strada" che si dissolve lentamente e debole nella chiusura affidata ad "Ora piano". I Chambers combattono la loro personale guerra per ritrovare ciò che avevano smarrito, ridare consistenza al mondo circostante. Ci riescono con il carattere, con la forte identità che pervade la loro musica; riscrivono la loro storia che forse non avevano mai lasciato incompiuta, ma che rischiava di scivolargli via dalle mani e di venire spazzata via dal vento.
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La recensione La guerra dei trent'anni di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-01 00:00:00
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