Un quasi riuscito richiamo ai Subsonica più rock
Tra i singoli pubblicati qua su Rockit, “Nel Giardino degli Dei” è indubbiamente il più interessante di Stefano Zonca. Se nel precedente “N.f.D.m. (Non Facciamoci del Male)” il cantautore piemontese si poneva in una via di mezzo tra Ligabue e i Rats, stavolta preferisce fare il verso al lato più rock dei Subsonica. La medesima forma-canzone, lo stesso utilizzo degli effetti musicali, la stessa attitudine ed un testo che si ispira indubbiamente alla band corregionale. Manca però la stessa originalità: beninteso che il pezzo è una canzone pop con un bel ritornello e un suono rotondo ma che colpisce a dovere, non si percepisce quel guizzo che vada oltre la canzonetta di un momento. Si vede un miglioramento rispetto al passato e c’è qualcosa di interessante dietro quei 3 minuti e 44 secondi, ma al momento se ne vede solo il riflesso più che un immagine piena. Si spera che al prossimo giro Zonca riesca a trovare la propria personalità andando oltre il mero paragone.
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La recensione N.g.D.d (Nel Giardino degli Dei ) Singolo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-07 00:00:00
COMMENTI (3)
Ciao Stefano, rispondo con piacere alle tue considerazioni.
Intanto voglio fare una premessa: io (come penso molti miei colleghi) siamo abituati a recensire album, non singoli. Tu magari dirai che è la stessa cosa, anzi ho pure un carico di lavoro minore. Invece, in mia opinione, sono dei lavori molto diversi e recensire un singolo può essere più arduo che recensire un album (specie se quell'artista non lo conosci). In un album una canzone la si valuta sì per il suo essere bella o brutta, ma anche per come si inserisce nell'album. Un album dà un'idea molto più forte di un semplice singolo e permette di capire sfumature che non si riescono a cogliere alla prima o alla seconda canzone. Questo per dirti cosa? Che io ho una visione limitata del tuo lavoro, a differenza tua e del tuo management che certamente avrete una visione più ampia. Ho anche ascoltato gli altri tuoi singoli qua su rockit per cercare di farmi un'idea più completa, ma sono lontano dal poter avere idea di quale sia la tua personalità. Mi posso basare solo su questa canzone, e da questa canzone attingo le mie conclusioni.
Passato il pippone iniziale andiamo al pezzo. Io non ci trovo nulla di male nell'ispirarsi a qualcuno, capisco che per te possa essere una sconfitta ma per me il fatto che assomigli ai Subsonica è solo un modo per far capire di cosa stiamo parlando a chi leggerà questa recensione. Perché il tuo management si sbaglia, una recensione non è solo quello che è bello o brutto (andiamo: la bellezza è molto relativa e non esistono solo pezzi brutti o pezzi belli ma anche tante vie di mezzo), ma bisogna anche spiegare quello che c'è dietro, quello che stiamo ascoltando. Bisogna dare delle coordinate che facciano capire al lettore se quel pezzo può essere interessante in conformità ai suoi gusti (ad un amante dei Metallica dubito che possa interessare la tua musica, e questo deve essere chiaro). Ora, io in questa tua musica ci ho visto tantissimo i Subsonica. Tu ci vedi altro, e magari un terzo ci vede altro ancora, ci sta. Anche perché, onestamente, è praticamente impossibile fare musica senza portarsi dietro il proprio bagaglio di ascolti e fare dei rimandi. È ovvio qualcosa debba trasparire. Rimane il fatto che per me non è di per sé un fattore negativo.
Per quanto riguarda l'originalità, credo che questo non possa che essere uno dei fattori principali di giudizio. Mi spiego: al di là di canzoni particolarmente belle o particolarmente brutte, trovo che sia importante riuscire a fare qualcosa di diverso dagli altri o che faccia quello che fanno gli altri in modo migliore. Perché, per dirti, una canzone punk pop può anche essere piacevole, ma se non dice niente di più da quello che fanno da 20 anni Green day, Blink e compagnia bella, l'ascolto una volta e mi basta. E non è una questione di fare a gara, ma di riuscire a lasciare il segno
Da quello che ho capito non vi è piaciuta in particolare l'espressione "fa il verso", ed effettivamente potrebbe essere un po' cruda ma non voleva essere offensiva. Per il resto non mi pare di essere stato così cattivo. La tua non è una canzone che mi fa gridare wow, ma non è nemmeno qualcosa che mi fa schifo.
Spero di essere stato esaustivo. Ti auguro il meglio per la tua carriera.
Buona giornata.
Alessandro
Ciao Alessandro, sono Stefano.
Ti scrivo perchè la mia etichetta mi ha segnalato la tua recensione.
Innanzitutto grazie per il tuo parere. Le critiche costruttive fanno sempre crescere, soprattutto quando sono costruttive.
Siccome mi piace rispondere alle critiche, vorrei dirti un paio di cose in merito al pezzo.
Non faccio il verso a nessuno. Soprattutto ai Subsonica. L'attitutine è proprio verso un'altra direzione. E' normale che ascoltando rock italiano e rock americano, attingo da quel background, ma con la mia identitità. Perchè vedi le sensazioni, la voce, ciò che voglio dire è mio, può essere paragonabile a qualcuno, ma non è il mio intento. A me non mi frega di essere come... oppure, se sono paragonabile ai grandi, be' ottimo.. perchè la direzione è quella di essere nel genere. A me di essere originale non mi frega, a me frega di comunicare qualcosa, con le mie canzoni, con i miei messaggi oppure di risolvere i miei problemi personali. Ora capisco che per Rockit, per la maggioranza dei radical chic questo pezzo sia una canzonetta, però lasciami dire una cosa. Il blues è blues, il rock è rock... e una canzone è bella o brutta, (come dice anche il mio management). Se fai la recensione di un pezzo, parti da questo presupposto e poi le considerazione tecniche del caso. Poi se ti ricorda qualcosa pazienza. Grazie ancora per la tua disponibilità, ma le gare a me non piacciono. Buona giornata
STEFANO ZONCA
Essere gentile si, ma qua, siamo all' offesa.
Una recensione e' un analisi se un pezzo e' bello o e' brutto.
Fare il verso a qualcuno e' veramente poco corretto.
Stefano e' Stefano punto. Il suo background e' rock italiano. È normale che ci siano dei rimandi ma qua siamo nel ridicolo.
Riporteremo a Stefano le sue considerazioni.
Grazie
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