Nove brani omogenei, coerenti e orecchiabili. Non tutti hanno lo stesso appeal ma nel complesso tutto funziona più che bene
L'uomo è “L'essere perfetto”? Assolutamente no. Proprio da questo presupposto parte il terzo disco dei pugliesi PuntinEspansione: nove brani omogenei, coerenti e orecchiabili, dalle sonorità rock-pop.
Il bipolarismo che costringe ognuno di noi ad oscillare continuamente tra chi siamo e chi gli altri vorrebbero che noi fossimo - tra insicurezze, interrogativi senza risposta e desideri - passa attraverso un filo che collega suoni rotondi e pieni da una parte, a irregolari momenti elettronici dall'altra. Non tutti i brani hanno lo stesso appeal ma almeno tre bastano per dare un senso anche al resto: si tratta di “Tiritera” e “Lasciato qui”, momenti tanto musicalmente diversi quanto ironicamente simili nell'esposizione creativa. Infine, “Succederà”, piccola divagazione sonora rispetto alle otto canzoni precedenti, è una piacevole sorpresa di chiusura sul filone world-music, che rappresenta anche la parte meglio riuscita. “Succederà quando smetterai di pensare che non succederà più” diventa subito un loop da canticchiare per ritrovare un po' di autostima colorata da cori e mandolino.
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La recensione L'Essere Perfetto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-27 00:00:00
COMMENTI (1)
Concordo con l'analisi espressa: questo nuovo disco dei PuntINespansione (il secondo per U.d.U. Records Ululati dall'Underground) ha potenzialità emotive...