Sette tracce sterili, piatte e prive di dinamica che, concentrandosi troppo sui discorsi e sulle voci campionate, non danno abbastanza importanza ai suoni e agli arrangiamenti.
Radical Shit è un collettivo musicale palermitano, esordisce presentando la sua musica "libera" con "In Trash We Trust": un disco che, sebbene sfiori toni industrial attenendosi a sonorità electro, incentra la propria linea non tanto sugli arrangiamenti quanto sui discorsi e sulle voci campionate all'interno dei pezzi. Questa caratteristica enfatizza un concetto basato sul tentativo di diffondere dei "messaggi controversi" (come riporta il comunicato) comunque poco chiari, inoltre finisce col ritorcersi contro se stessa, provocando un abbassamento qualitativo di tutte e sette le tracce.
I brani infatti tendenzialmente girano quasi unicamente intorno ai discorsi e alla voci: da ciò non può che risultarne un amalgama di prodotti sterili, piatti e privi di dinamica che sembrano non più di semplici intermezzi prolungati forzatamente. Se ci fosse stato un vero lavoro di composizione, probabilmente "In Trash We Trust" sarebbe stato un disco migliore.
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La recensione In Trash We Trust di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-09-23 00:00:00
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