I Fifth Law debuttano con un ep di splendida, metallica e lirica fattura.
Le difficoltà di creare nuova musica, per le band giovani al loro debutto, si risolvono spesso in una forzatura che va a caccia di un'originalità difficile da realizzare oppure in una ripetizione (stentata) dei modelli a cui il gruppo si riferisce. I Fifth Law non sono esenti da questi difetti, ma se li portano dietro in minima parte.
"Make it real" è composto da quattro pezzi d'ottima fattura dalle atmosfere alternative metal, con momenti lirici dovuti alla bella voce di Alice Chirico. Esempi eccellenti si possono trovare in gruppi come i Within Temptation, benché il colore e il timbro delle vocalist siano differenti – Alice Chirico si avvicina al contralto, più che al mezzo soprano – e in alcuni pezzi degli Eluveitie, che tuttavia presentano componenti maggiormente cupe e di folklore.
I Fifth Law hanno, invece, una certa purezza sia nella linea vocale che nella parte strumentale, muri di suono in cui il comparto chitarristico emerge per abilità solistica e solidità di sostegno. Nessuno dei due aspetti si lancia in momenti di particolare virtuosismo, mantenendo un amalgama omogeneo e perfettamente distonico, come nella miglior tradizione dell'alternative metal.
Nel complesso, un ep di debutto in cui i musicisti di riferimento si intravedono come strappi nei veli di un'originalità che dimostra il grado di maturità già piuttosto avanzato di questo nuovo gruppo. Da migliorare solo la registrazione, ancora troppo amatoriale. Da tenere d'occhio comunque assolutamente.
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La recensione Fifth Law - Make It Real di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-09-28 00:00:00
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