Rockabilly, sudore ed ironia in rime baciate: il divertente album d'esordio de Gli Orecchiabili
Gli Orecchiabili arrivano dalla Puglia e quello che offrono non è molto, ma per alcuni potrebbe essere tutto. Tutto quello di cui si ha bisogno per staccare la spina dopo una settimana di lavoro o studio: rock’n’roll, spensieratezza, sudore e rime baciate. Pussa via, cantautore!
La loro formula è semplicissima e senza orpelli, ed è per questo che non le si può resistere: il contrabbasso ti fa scuotere il culo, lo swing della batteria ti fa battere il piedino e schioccare le dita a tempo, la chitarra ti aiuta a sciogliere le braccia e la testa, la voce ha quel timbro a tratti stridulo che ricorda il Freak Antoni di “Inascoltable”, i coretti e l’armonica a bocca ribadiscono che è solo rock’n’roll e che dal rock’n’roll non si deve pretendere nulla, tranne che divertirsi per il tempo che dura il disco od il concerto.
Se lo chiedono anche loro, a partire dal titolo dell’album: “Perché?”. E c’è una sola risposta: perché si.
Gli Orecchiabili saranno anche una band un po’ cazzona (“Dj”, “Hey Guy”), la loro musica per nulla originale (un po’ tutti i brani: tipico rockabilly serrato, con chitarrine surfeggianti), i loro testi grossolani (“Game over”, “Sull’orlo del bar”) e la loro ironia ingenua (“Con-divido”, “Sudare”), ma dal disco emerge solo una cosa: che cazzoni, poco originali, grossolani ed ingenui è esattamente quello che questi ragazzi, musicalmente, sono e vogliono essere, perché non serve altro per divertirsi, e per far divertire, se non stare bene con se stessi e non prendersi sul serio.
Quasi la controparte rockabilly dei Vallanzaska: la party band che sa sorridere e sa fare sorridere, e che dal vivo, ci scommetto, suda e sa fare sudare il pubblico. E questo è sufficiente per la promozione.
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La recensione Perchééé?!?! il primo disco originale di una coverband di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-07-03 00:00:00
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