Un ep stoner condito da svariate influenze, che alla lunga finiscono per essere quasi un difetto.
Per il primo ep dei Vinnie Jonez, la band ha scelto su Rockit la dicitura "stoner", ma risulta troppo generico. Più ci si immerge nei venticinque minuti scarsi di durata di "Supernothing", più le influenze e i generi si mescolano, passando dalla base stoner all'alternative metal, al grunge e, in forma sicuramente ridotta, all'hard rock.
Proprio questo stratificarsi di influenze ci porta al difetto maggiore dell'ep, la durata delle tracce: in alcuni casi (un esempio per tutte: "To the Mountains") dopo i primi 2-3 minuti, il gruppo continua in digressioni non azzeccate, che a lungo andare portano l'ascoltatore a skippare al brano successivo.
Sicuramente c'è qualcosa da migliorare, al netto di cinque pezzi che comunque dimostrano spiccate capacità tecniche e (come nel caso della prima traccia, "Rose") discrete capacità di scrittura. Per ora li rimandiamo a settembre, ma il gruppo in ogni caso si dimostra promettente.
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La recensione Supernothing ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-07-23 00:00:00
COMMENTI (1)
il genere stoner è stato messo solo per mancanza di alternative calzanti ;)