Tra la trip hop, la uk garage, la club, l'electro pop ed il rock, fino ad arrivare alla musica orientale. "Get Ready To Jump" è un disco fresco e scorrevole adatto all'ascolto di chiunque.
Primo lavoro del duo Naked Lunch, "Get Ready To Jump" è un' album di dieci tracce che comprende la partecipazione di diversi musicisti quali Marco Braggion al flauto e Davide Pelà alla chitarra, Paolo Franceschetti, Alessandra Zancanaro, Camilla Busetto, Sabrina Scarpati e Livio Rizzi alle voci.
Suona alla grande fin dall'inizio: il passaggio tra l'intro "Departure" e il primo brano "Kasbah" delimita, attraverso dei ritmi diretti da percussioni dinamiche e scorrevoli, un'introduzione all'opera parecchio incalzante e coinvolgente. "Fallen Angels", caratteristica di un sound quasi nu jazz, merita una particolare attenzione per l'utilizzo di flauto, arpa e vibrafono: strumenti che permetteranno l'efficace proiezione di quella figura angelica rappresentata anche nella copertina del disco. Stesso discorso per "Zodiac", traccia stavolta ispirata alla musica orchestrale giapponese. Quest'ultima progredisce in maniera ottimale variando le proprie sfumature sonore, lasciando sempre più spazio all'elettronica, e trascinandoci nelle successive composizioni che, sempre ispirandosi alla trip hop, presentano maggiori accenni alla musica chill out e funk, fino ad una chiusura del disco maggiormente rock definita da "Don't lose my living will".
"Get Ready To Jump" vanta dunque la particolarità d'essere un disco fresco e scorrevole che oscilla giocosamente tra la trip hop, la uk garage, la club, l'electro pop e il rock, sperimentando al contempo dei sound che prenderanno in considerazione la cultura orientale. Un'opera ben riuscita, adatta all'ascolto di chiunque, che dimostra d'essere un prodotto costituito da suoni personali ispirati a molteplici generi.
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La recensione Get Ready To Jump di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-10-12 09:04:00
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