Una cover e un'autocover per l'ex Samuel Katarro
Una cover e un’autocover. King Of The Opera torna a farsi sentire con “Pangos Sessions vol.1” e lo fa con due tracce che brillano di nuova luce. “Pop Skull” è una canzone che si era già ascoltata in “The Death of Samuel Katarro". Lì era un country-blues bello grasso e caciarone, di quelli che fanno muovere teste e gambe in qualsiasi locale - dal più fighetto al più rilassato e popolare. Qui il brano è più minimale e forse anche un po’ più intenso: non è una bestemmia dire che si sente il Jeff Buckley di “Live at Sin-é”. La seconda canzone invece è un vecchio pezzo dei Replacements: in mano sua “Swinging Party” diventa una ninna nanna leggera come l’aria e profonda come una notte piena di stelle e storie da raccontare.
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La recensione Pangos Sessions Vol.1 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-10-12 09:15:00
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