Hip hop senza fronzoli, un concept album sui giovani e la fuga di cervelli
È un rap senza fronzoli quello di Mailand. Basi abbastanza minimali su cui si alternano strofe, ritornelli e guest, con la produzione del beatmaker Slimmy. “A senso unico” feat. Drinkone apre l'album con metafore tra la vita e la strada. “Il lavoro di mio padre” feat. Keis racconta il rapporto tra un figlio e il papà mentre “Il grande salto” feat. Dj Mate è un pezzo autobiografico che descrive il momento in cui, in gioventù, ci si sente pronti a "lanciarsi" nel mondo. “La scrivania” è un esperimento, ironico e piacevole, per descrivere le ore passate da un ragazzo un po' nerd sulla scrivania nella sua stanza. “Ti scredito” feat. Bazzi è l'incontro tra un giovane e un bancario, in cui si scontrano i sogni di una generazione “in nero” e le pretese della grande e spietata economia.
La seconda parte del lavoro è composta da sei canzoni sorelle e intelligenti: “Non è mai finita” feat. Stress e “Nuove strade” (di nuovo in duetto con la voce di Keis) toccano i problemi di una società in cui è difficile realizzarsi e in cui migliaia di italiani sono ancora costretti a emigrare, magari con “Partenze low cost” (feat. Petra) e vivendo situazioni alla “#PizzaPastaMandolino”, ritrovandosi in “Penisolamento” e in esilio dalla terra natia; l'album si chiude con “Solo in ferie” e la famosa fuga di cervelli.
Si tratta di un concept album che racconta la crescita di un ragazzo e la situazione dei giovani italiani, le loro difficoltà e il loro bisogno di andare via per una vita migliore. Fra una traccia e l'altra i suoni di film, pubblicità e tg, elementi che indicano l'universo di riferimento del giovane rapper brianzolo e la sua attenzione per l'attualità e il mondo circostante. Pezzi come “La scrivania” e “Ti scredito” contengono gli spunti più divertenti e orecchiabili del disco ma è positiva anche la volontà di toccare temi generazionali importanti. Non resta che continuare a sviluppare il tutto nei prossimi lavori.
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La recensione Gitaliano (Prod. Slimmy) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-11-06 00:00:00
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