A due anni dall’esordio discografico dal titolo “Metropolis”, la ‘carovana' è nuovamente in cammino e - in attesa dell’imminente uscita del loro ultimo lavoro - ce ne offre un’anticipazione col singolo “Hanabel” (non è in vendita, ma è possibile scaricarlo gratuitamente dal sito della band).
In tutto due brani che segnano la rotta del viaggio che giunge a toccare le sponde a sud del Mediterraneo; succede perciò che l’anima rock-blues si contamini con sonorità maghrebine e percussioni a rivisitare ritmi mediorientali, il tutto sostenuto da un impianto ritmico che ipnotizza.
Nel primo brano, che dà anche il nome ad singolo, la calda ed estesa voce di Sara Piolanti racconta la storia di Hanabel, ripercorrendo la vicenda di un amore bisessuale. Il pezzo viene impreziosito dagli arrangiamenti ad opera di Deborah Walzer al violoncello e dalle chitarre di Erik Montanari e Giovanni Rubbiani (già chitarrista e compositore nei Modena City Ramblers).
Quasi a sottolineare lo spirito di contaminazione che muove l’opera, in “Nostra Signora dei diseredati” troviamo invece la collaborazione con la posse tunisina Wled Bled, formata dai tre M.C. Mohammed, Sheb e Moustafa che si alternano in un ‘denso’ rap arabo-francofono.
Realizzato sotto la produzione artistica di Josh Sanfelici, già presente nelle fila di Mau Mau e Fratelli di Soledad come bassista, il nuovo disco si prospetta influenzato da sonorità e ritmi di matrice araba pur mantenendo l’impronta rock già presente in “Metropolis”. ”Hanabel” quindi promette bene e staremo a vedere quale sarà la prossima alchimia del ‘100% meticcio metropolitano’ che i Nostri presenteranno con il prossimo lavoro.
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La recensione Hanabel (cd single) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-02-25 00:00:00
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