Un disco pop maturo forgiato dall'esperienza del talent show
Il secondo lavoro discografico di Diana Winter arriva dopo otto anni dal suo esordio e porta con sé tutti i cambiamenti e le esperienze fatte dalla cantante fiorentina nell'ambiente musicale italiano, dalla collaborazione con artisti affermati alla partecipazione a uno dei talent show più seguiti del paese. Dopo la sua comparsa a The Voice 2013, Diana si immerge nella realizzazione di "Tender Hearted", lavoro dalle diverse sfaccettature sonore, tutte al servizio di una preponderante impronta pop.
Il primo singolo estratto dall'album è anche la sua prima traccia, "Better me", che riassume perfettamente il carattere autobiografico del disco, vero e proprio diario del viaggio professionale intrapreso dalla Winter. Le incursioni della catante nel panorama mainstream italiano non mancano, come nel caso della collaborazione in veste di vocalist al tour 2009 di Giorgia, alla quale si accosta sia per la tipologia di timbro sia per la versatilità.
La voce di Diana Winter è uno dei maggiori punti di forza di "Tender Hearted", proprio per la sua capacità di adattarsi a diverse declinazioni di pop, dal funk di "Dont' Want You Around" alle venature più rock di "Why Did You?", "Killer" e "My Name". L'esperienza a The Voice ha certamente giocato un ruolo importante nel processo di maturazione di Diana Winter, come dimostra l'irriverente pezzo "Show Me What You've Got", chiaramente dedicato all'esperienza televisiva e alla sue insidie. A chiusura del disco troviamo una coda soul, rappresentata da "April Lane", che conferma il suo carattere essenzialmente introspettivo, complesso e dalle molteplici sfaccettature.
---
La recensione Tender Hearted di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-10-22 09:00:00
COMMENTI