The Black Veils Blossom 2015 - New-Wave, Indie, Shoegaze

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Un promettente esordio dark-wave sbocciato in territorio bolognese.

Con "Blossom", il trio bolognese The Black Veils ha riconquistato tutta l'essenza di un movimento di cui non è riuscito a far parte solamente per motivi temporali. Il loro primo lp è un concentrato di sonorità new wave arricchite da influenze shoegaze che donano alle dieci tracce del disco un forte connotato dark-wave.

Il senso di negatività che si percepisce ascoltando le prime note di "Blossom" riprende volutamente mostri sacri come Joy Division e Cure. Riprendendo la semplicità e le emozioni ruvide e dirette che trasmettono i lavori di Jan Curtis e Robert Smith, i The Black Veils si affidano alle linee di basso tetre e serrate, chitarre sempre cariche di chorus e rullanti severi che si fondono in una perfezione quasi minimalista accompagnado la voce rigorosa che trascina l'ascoltatore in un viaggio straziante e inquieto.

Talvolta in canzoni come "King of Worms" il classico basso martellante e minaccioso viene coadiuvato da una linea di sintetizzatore per svoltare verso un crescendo maniacale. Tutto è semplice e cosí terso da creare un certo sentimento di disagio nell'ascoltatore. "Army of Illusion (Pt.1)" con il suo carico di chorus e batteria pulsante è come se volesse accompagnare un racconto di Edgar Allan Poe: le chitarre ululanti e la voce severa e malinconica penetrano l'aria verso una risoluzione sconosciuta lasciando in una situazione di trepidazione e turbamento.

Chiudendo gli occhi durante la riproduzione di "Blossom" le immagini che si presentano sono quelle offuscate e ad alta saturazione delle strade di una piccola città del nord dell'Inghilterra.
L'essenza del disco è un ondata fredda di suono che non può lasciare indifferenti e che scatena nell'ascoltatore un senso di tristezza rigenerante grazie all'incredibile impatto delle canzoni che questo promettente gruppo ha fatto nascere in una Bologna che per per quasi un'ora si è tramutata nella fredda e grigia Macclesfield.

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La recensione Blossom di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-01-15 10:00:00

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