Si chiamano ClayToRide tutto attaccato e c'è una certa genialità nel loro nome: non è necessario essere esperti di anatomia femminile per intuirne l'assonanza. Sono un power trio chitarra, basso e batteria e fanno un rock abbastanza punk. Le canzoni di “Glasse Vessels” scorrono incalzanti e urlate, tranne “Overlooking” che è una ballata sussurrata su un tappeto musicale tranquillo e psichedelico: l'esperimento è riuscito ma si discosta completamente dal resto dell'album. “This town” spicca per piglio e arrangiamento. "Bologna" è il lungo brano di chiusura con climax ascendenti e discendenti.
La voce è buona e la produzione ben fatta. La grinta dei pezzi fa pensare a una bella carica del gruppo dal vivo, anche se il risultato su disco non sembra fornire spunti particolarmente originali rispetto a quanto non sia già stato sentito, suonato e cantato. Si tratta di un progetto orientato all'inglese e all'internazionalità, un mondo vasto e difficile in cui è davvero complicato distinguersi e farsi notare. Per il futuro bisognerà inventare qualcosa di unico.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.