Un disco splendido ad opera di Jena, uno dei protagonisti della scena punk italiana
"Bruklin" riporta alla grande sulla scena del rock italiano Jena. Questo nuovo lavoro del bravissimo artista milanese è l'anello di congiunzione tra il sua passato come leader dei Black Vomit, una delle band più importanti del punk in Italia, e la sua nuova vita artistica contaminata da sonorità legate in qualche modo alla new wave. Il primo brano dell'album "Capriccio", sembra essere un omaggio al compianto Roberto Freak Antoni. Infatti il sound ricorda molto quello degli Skiantos, una band che ha lasciato una traccia importante nel panorama discografico italiano. L'ascolto dell'album prosegue con "Polverina" un brano dall'impronta e dal sound legato al punk italiano degli anni '80: il testo molto diretto tratta con grande freddezza il tema della droga. La terza traccia di questo splendido album è "Come Vorrei" brano in cui Jena dimostra di avere un bagaglio culturale decisamente importante, infatti il riff di chitarra ricorda alcune composizioni celebri di Television e Talking Heads a livello di stile.
La cosa che più colpisce dopo aver ascoltato il quarto brano "Ti telefono" è la completezza dell'album: dopo aver toccato generi a lui cari, Jena si cimenta in una scanzonata ballad acustica. Il primo singolo dell'album "Uomo da corsa" inizia con queste parole "Io non vivo, corro e muoio": un testo molto profondo che parla di riscatto, di ribellione rispetto alle logiche quotidiane. Anche gli altri brani, come la titletrack "Bruklin", seguono le sonorità dei brani precedenti, ma non si possono non spendere delle piacevoli considerazioni per il brano che chiude l'album. Un inaspettato brano pianoforte e voce, "Mai" è la giusta chiusura di un viaggio fatto di note e parole. Sicuramente sentiremo parlare di questo bravissimo artista in futuro.
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La recensione BRUKLIN di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-05-18 00:00:00
COMMENTI (3)
@Amputillo errore Blak
"una delle band piu' importanti del panorama italiano" e ci fosse un uno di voi che azzecca il nome...o che la conoscesse.
Bravo Francesco! Jena è uno degli artisti piu' interessanti degli ultimi anni... e questo album è un vero capolavoro. Come tutti i suoi lavori del resto.