Il folk delle piccole creature non è poi così piccolo.
Nel piccolo mondo delle piccole creature sono entrate alcune nuove “specie”: basso, chitarra acustica, violoncello, xilofono, suonati da Berry e Luca, che si sono uniti al duo originario formato da Nat e Marta con i loro ukulele e tastiere.
Il loro mondo è diventato un po' più grande quindi, ma non è cambiato troppo. Restano protagonisti i colori pastello e i paesaggi fiabeschi popolati da figure fumettose che cantano di sentimenti più o meno amorosi, più o meno lieti, sotto un cielo per lo più limpido e assolato, ma non solo: pezzi come la conclusiva “Inno” per esempio si adattano meglio a un tramonto pensieroso, o a un'alba un po' malinconica, a un momento di passaggio e indefinitezza. E poi strappi inaspettati, e ritmi che si fanno sostenuti, e che sostengono le ombre che arrivano a ricordare che le favole e i giochi possono essere anche rabbiosi, che anche ai tropici e in Africa ogni tanto piove, che le piccole creature coi loro piccoli strumenti folk possono fare di più che musica “carina”.
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La recensione Some New SpecieS di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-01-26 09:50:00
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