Blues acustici e delicate folk ballad: l'anima americana di Manuel Bellone
Recensiamo solo oggi l'Ep di debutto del (ex) rock’n’roller Manuel Bellone datato 2013 e che anticipava il suo primo album “Light From The Grave” che sarebbe uscito due anni dopo (ed, a suo tempo, già recensito su queste pagine virtuali).
In questo primo lavoro solista Bellone, da poco abbandonate le sue band Licks e Melody Makers, mostrava in nuce le caratteristiche ed i pregi che avrebbe poi espresso a pieno con il prosieguo della carriera: blues acustici e meditabondi, delicate folk ballad, l’armonica a bocca e l’anima vibrante dell’America più profonda, tra hobo erranti, nottate inquiete ed alcooliche, treni che sferragliano lenti, Neil Young, praterie e terre aride, Bruce Springsteen, cieli stellati e storie d’amore naufragate.
A tre anni di distanza, siamo lieti di constatare tramite il suo profilo Facebook che Bellone è in ottima forma artistica, in perenne tour e che la sua musica venga apprezzata anche all’estero, segno che la qualità, la dedizione e la passione, a volte, pagano.
---
La recensione Lost Every Night Alone - EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-10-20 00:00:00
COMMENTI