"Magazzini della comunicazione...4" é il titolo ironico di uno dei brani contenuti nel CD; e invece i MdC si meritano un bel 8 in pagella!
ù Non é infatti tanto facile trovare in Italia gruppi che rappresentino in maniera originale la fusione tra due generi musicali apparentemente così estremi come sono il rap e il metal.
In breve, mentre il ritmo incalza senza sosta, i testi graffiano con molta intelligenza e senza censure; esprimono con efficacia le proprie idee e rivendicano libertà e rispetto, criticando le schiere di persone ipocrite e di raccomandati. Non cadono comunque mai nel volgare e tutte le loro convinzioni morali sono ampiamente condivisibili.
Per tornare alla musica, le chitarre sono distorte quasi al 100% e le linee di basso sono sempre ricche e varie; una notazione particolare va riservata a "Emozioni", pezzo tra i più riusciti dell'album, che presenta un raffinato intreccio tra parti più tranquille e ricercate e parti invece molto più violente, che aiutano a creare l'atmosfera del torpore in cui cade un uomo frustrato per le "...leggi inumane dell'umanita'...", ma da cui presto però si dovrà svegliare per difendere i diritti che gli sono stati negati.
Il sound, a tratti più pesante degli italiani Rapsodia, ricorda gruppi come Rage Against The Machine, H-Blockx, Downset e può anche far venire alla memoria la recente collaborazione tra Extrema e Articolo 31.
Infatti i brani di "Codice 1701" sono tutti pezzi che sprigionano elevate dosi di potenza e sarà interessante soprattutto vedere come la band se la caverà dal vivo. Il fatto, poi, che i testi siano tutti in italiano rappresenta un vantaggio non indifferente, che permetterà ai MdC di crearsi un notevole seguito di fans, pronti a dare il proprio contributo rispondendo sicuramente con grande entusiasmo.
P.S. Sono presenti inoltre sul cd anche 3 tracce bonus che sono versioni differenti delle omonime canzoni dell'album.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.