Pensate a quelle domeniche lunghe e piovose, dove appena sveglio sei già di cattivo umore perché pensavi di poter uscire per una piccola gita fuori città. A quel punto sei quasi obbligato a restare in casa, metti su un disco e senza nemmeno accorgetene il tempo è volato via in un niente, facendoti saltare pure il sacro pranzo domenicale; ma ci passi sopra perché hai trascorso la giornata con un disco che ti ha piacevolmente sorpreso. “Don't touch me!! I'm a Gentleman!!!” è l'ultimo lavoro in studio dei Kuirino, band toscana già navigata (tre album all'attivo più un dvd live) che abbraccia un sound grunge anni '90 e lo arricchisce inserendovi alcuni spunti personali (l'uso del didjeridoo può esserne un esempio).
Nove pezzi che per stile e suono non possono non ricordare i primi Soundgarden; ma se si presta la giusta attenzione si può scovare anche qualche traccia dei Tool (“Marzullo the Best” è significativa a riguardo). Si parte con “Trip & Cats”, pezzo che consacra un ottimo connubio tra basso e batteria; un suono quasi tribale che si accende all'improvviso quando le chitarre sguinzagliano un riff che al primo ascolto hai già fatto tuo.
Un cantato in inglese che li identifica e appartiene, tanto da far apparire fuori posto “Ciro”, la sola traccia in italiano in un coro dove tutto è a stelle e strisce. Vicino ad un sound più semplice e senza fronzoli in pieno stile Nirvana, è invece “The Snake”, traccia che chiude l'album e che infonde la giusta voglia di riascoltarlo ancora e ancora.
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