Indie rock alternativo e d'atmosfera
“Beholders” è un ep composto da quattro tracce, tutte piuttosto sostanziose. Nell'universo complessivo di un indie rock alternativo e d'atmosfera, ogni brano apre un mondo musicale nuovo e diverso, che dichiara differenti influenze. La title-track, in apertura, imprime subito la sua atmosfera al disco (un po' Beatles) e gli arrangiamenti di pianoforte e sintetizzatore intervengono proprio al momento giusto. “Flags” vira decisamente sul pop acustico, con le chitarre protagoniste, mentre in “The Path” emergono i suoni elettronici, che diventano ancora più preponderanti nel brano di chiusura “Cheers”, un pezzo quasi noir: e se sembrasse di sentirci dentro addirittura i Pink Floyd o i Depeche Mode?
La copertina dell'ep, opera di Mattia Benetti, è molto suggestiva: mostra la sagoma di un cane in primo piano, che guarda su una piazza mentre persone camminano, parlano, usano il telefono e corrono, quasi incuranti della bellezza delle montagne che li sovrastano.
Il lavoro è ben fatto: la produzione è buona, la voce è bella e la tecnica musicale è di qualità. Non resta che continuare così. Se poi i Beholders volessero regalare al loro Paese anche un brano in lingua italiana, l'ascolteremmo con curiosità; chissà, potrebbe nascere qualcosa di davvero interessante per il nostro panorama artistico.
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La recensione BEHOLDERS di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-05-20 00:00:00
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