Alt-metal in piena evoluzione: le apeture verso generi più easy funzionano e premiano il gruppo
Una netta demarcazione ideologica separa i lavori precedenti alla più recente fatica dei Kuadra: la band alt-metal di Vigevano, alla soglia dei dieci anni d'attività, pubblica un long play intitolato “Non avrai altro Dio all'infuori di te”, prodotto da 12LineeRecords in collaborazione con Believe Digital.
Dieci tracce orientate a scavare nei risvolti introspettivi di ogni membro della band: usando il comune denominatore del concept-album, i Kuadra segnano forti linee di demarcazione rispetto alla produzione artistica finora archiviata; evolvono anche le sonorità, che aggiungono elettronica ed elementi sonori eterogenei al fine di disegnare trame cupe e malinconiche.
Menzione d'onore per “Con una pistola”: l'episodio più breve del disco coincide col passaggio più ispirato, nei tre minuti abbondanti d'ascolto riescono a fondersi sapientemente le differenti radici musicali, segno che è plasmata in modo concreto una nuova strada da percorrere.
Un album che sicuramente non è facile da digerire e richiede molteplici ascolti: i Kuadra passano la prova della maturità mixando formule affidabili e qualche sperimentazione, rinnovarsi è importante e il processo evolutivo è in piena fase di ascesa.
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La recensione Non avrai altro Dio all'infuori di Te di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-07-19 00:00:00
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