Tornano i Klinefelter con un nuovo album tutto in italiano
A cinque anni dal loro ultimo lavoro tornano in pista i Klinefelter, band torinese che continua a seguire la scia che li ha contraddistinti fin dagli albori (gruppo nato nel 2000), tracciando una linea ben chiara e visibile che dal punk si avvicina al post-rock, senza mai tralasciare una matrice grunge insita in loro da sempre.
“vividilividi” è il titolo del loro ultimo disco con il quale i quattro si mettono alla prova con sette pezzi interamente in italiano; scelta coraggiosa e da apprezzare dopo i primi due dischi in inglese.
L'album si apre con “Non c'è modo” pezzo che parte in maniera forse un po' troppo melliflua, ma che si accende al punto giusto e getta fuori tutta quella rabbia che ci si aspetta da una band come loro. “É stato niente” è il fior all'occhiello del disco, una cavalcata a briglie sciolte dove il comparto musicale a tratti ruvido dei Klinefelter, viene fuori in maniera semplice e decisa allo stesso tempo.
É proprio da quest'ultima traccia che la band di Torino deve ripartire; lasciar perdere quell'elemento a volte troppo svenevole (vedi “Cantami ninnananna”) e incentrarsi di più su di un sound irruento e senza mezze misure.
Percorrendo questa strada i Klinefelter possono davvero far bene in futuro.
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La recensione vividilividi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-06-20 00:00:00
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