Ci sentiamo di dire "non male", ma da questo duo ci aspettiamo molto molto di più
È solo una questione di mood e di stili: se siete tra gli amanti delle musiche da treno dei gol sulla TV a pagamento, o di jingle facili come la moda del momento chiede, o ancora avete sulla pelle, tra i segni di un'ormai pallida abbronzatura, i ricordi di serate pazze festeggiate sul lido di un qualsiasi posto della riviera, tra camice dal colletto bianco inamidato e infradito gioiello, allora potreste anche adorare quanto Ackeejuice Rockers propongono nel loro ep; in alternativa, se siete alla ricerca di un'elettronica meno standardizzata e meno legata ai consigli degli acquisti, passate oltre.
Questione di stili e mood, dicevamo, perché tecnicamente l'ep è un prodotto niente male, con tutti i suoni giusti al loro posto, seppur standardizzati: le voci raggamuffin filtrate, i claphands con il mojito nel bicchiere di plastica a tenere il tempo prima del prevedibile drop che schizza dappertutto. Questa bass music/dancehall ben lontana dai suoni devastanti di gente che mastica la vera bass music da una vita come Pangaea o Ben Ufo o altre leve di Hessle Audio, ammicca a un suono alla Major Lazer, ed esce comunque su Doner Music, la label di Big Fish che con Diplo va spesso a braccetto.
Non ce la sentiamo di bocciare totalmente quello che è un prodotto comunque fatto da chi evidentemente di musica elettronica e tendenze sa molto di più di quanto produce, tanto da aver comunque colpito un "mamma santissima" come Kayne West che li ha scoperti.
Ci sentiamo invece di dire "non male", ma speriamo in cose nuove e diverse.
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La recensione Future Dancehall EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-10-11 00:00:00
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