Denis The Night & The Panic Party UDU 2016 - Lo-Fi, Elettronica, Shoegaze

UDU precedente precedente

Bombe soniche sganciate dai Denis The Night & The Panic Party

Un esopianeta è un pianeta non appartenente al Sistema Solare e orbitante attorno ad una stella che non è il Sole. Se qualcuno di voi è curioso su questo sito  c'è la lista aggiornata dei corpi astrali ascrivibili a questa affascinante categoria. E proprio da uno dei vari esopianeti che punteggiano le plurime galassie di cui è composto il nostro Universo paiono provenire i Denis The Night & The Panic Party che hanno realizzato "UDU", ep edito da Believe Digital. I DT&TPP sono un gruppo assolutamente eccentrico (nel più squisito senso astronomico del termine) rispetto alle normali parabole musicali odierne, specialmente quelle italiane. Senza nessun tipo di promozione infatti i marchigiani si sono ritrovati sulla bocca di tutti, in particolar modo tra Manchester Manchester e Los Angeles ed hanno calcato il palco del Primavera Sound Festival nel 2015.

"UDU" è una sorta di aperitivo rispetto all'album in uscita ad ottobre del 2016. Ma, nonostante quindi il carattere ancora un po' provvisorio del lavoro, si possono già intuire molte cose.

Innanzi tutto i DT&TPP non hanno perso il loro tocco magico, quella caratteristica cioè per la quale sono in grado di mischiare la psichedelia e l'acidità da rave party con le atmosfere trasognanti e riflessive di una band che ha anni e anni di shoegaze e dream-pop alle spalle. E queste nuance vengono fuori con viva forza in "You Could Be My Home", una canzone ipnotica e coinvolgente che accompagna l'ascoltatore alla volta di mondi lontani ed universi paralleli a cui, francamente, è difficile rinunciare. Per questa canzone è stato realizzato anche un video   che non fa che aggiungere un gradiente in più all'onicirità intrinseca a questa band. Suoni lisergici e digitali riempiono anche la traccia che dà il titolo dell'ep, ovvero "UDU", una sorta di cavalcata per cuori ardenti e bionici alla scoperta dell'alto universo profondo.

Se è vero come è vero quindi che l'uomo è, quasi biologicamente, spinto ad esplorare nuovi lidi e nuovi spazi, la musica dei Denis The Night & The Panic Party è la colonna sonora ideale per un trip da stella a stella, da pianeta a pianeta, da galassia a galassia. E il viaggio pare soltanto all'inizio. 

---
La recensione UDU di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-07-01 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia