In Italia con il reggae ci sappiamo proprio fare
In Italia con il reggae andiamo forte, lo testimoniano Alborosie, nostro indiscusso paladino nel mondo from Sicily with love, Mellow Mood, Babaman e tantissimi altri. Ora si aggiunge un tassello perché si stanno affacciando sulla scena musicale i Trenchtown Train Reggae band da Livorno. Da trio acustico, che ripercorreva i successi del re Bob Marley, sono diventati una band di nove musicisti al loro primo, omonimo, ep.
Appena incomincia “The River” ti senti già più sereno. La voce di Luca Valdambrini è una di quelle che ti mettono subito a tuo agio. È calda, pacata, non ha mai un eccesso, vola su toni medio bassi e coccola l'ascoltatore. Il primo brano, così come gli altri, ti catapultano immediatamente in modalità tramonto estivo. La giornata è finita, si alza la brezza della sera e non resta che godersi la luce calda in riva al mare.
Tra ritmi polleggiati e cori femminili, tutti i pezzi rientrano perfettamente nel genere reggae, non ci sono sorprese o variazioni sul tema. L'ep è assolutamente piacevole da ascoltare e connota senza punti di domanda dove i Trenchtown Train vogliono arrivare: comporre puro reggae. Peccato che sull'ep ci siano solo cinque pezzi, aspettiamo di ascoltare le chicche di un intero album.
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La recensione Trenchtown Train di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-07-11 00:00:00
COMMENTI (1)
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