Esordio reggae che ripercorre i canoni del genere: disco gradevole e coinvolgente
Non è facile introdursi in una scena musicale navigata, forte di decenni di tradizione ed esperienze di lungo corso; Tóke prova ad emergere, ed esordisce in collaborazione con l'italiana Bassplate Records, pubblicando “Wake Up Inna Kingston”.
Nove tracce per presentarsi, per onorare la magnitudine roots del passato: l'artista tedesco/indonesiano focalizza il sound ricercando, in comunione d'intenti con la sua etichetta, riddim ed effetti che evocano l'era d'oro del genere, registrando in analogico su strumenti quanto il più possibile reali, vintage, a scapito delle sintetizzazioni digitali. Ne risulta un disco compatto, dove si alternano tematiche importanti a qualche piccola apertura sperimentale: “Movements” è un canto eseguito chitarra e voce che si allontana dagli stilemi del genere, senza perdere il carisma e l'impatto positivo che contraddistingue l'ora scarsa di ascolto.
Un buon esordio per musicista e label: primi passi importanti nella scena italiana reggae, con una spiccata propensione all'apertura internazionale; abbinati ad un sound robusto capace di scuotere anche i timpani meno avvezzi al genere, gli ingredienti convincono e bisogna dare il giusto seguito a “Wake Up Inna Kingston”.
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La recensione Wake Up Inna Kingston di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-09-27 00:00:00
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